L’Aquila - lunedì 10 giugno ore 18.30
Sala Rinascimentale - Palazzo Alfieri
Conversando di Musica
L’AMPIO E SUPERBO TEATRO
Storia del teatro San Salvatore dell’Aquila tra musica e prosA
Maria Antonietta Cignitti
Valentina Panzanaro
conversano con
Marta Vittorini
L’attività teatrale e drammatica nella città dell’Aquila fu sempre tenuta in grande considerazione e praticata regolarmente, in ogni tipo di occasione: feste e ricorrenze sia a carattere civile che a carattere religioso. Le cronache narrano, infatti, della messa in scena di rappresentazioni teatrali, molto spesso senza fornire particolari, quasi ad indicare una consuetudine talmente consolidata da non avere bisogno di ulteriori approfondimenti. In tale contesto nasce il teatro San Salvatore considerato uno dei primi esempi di teatro pubblico in cui gli aristocratici si dilettavano, allestendo e assistendo a spettacoli. L’obiettivo di questa ricerca è quello di far luce su un periodo della storia aquilana in cui le cronache e i differenti documenti d’archivio, raccontano le vicende culturali legate al teatro aquilano e le opere, in prosa e in musica, andate in scena nel teatro San Salvatore che ben presto acquisì un suo status di autonomia. Nella storia del teatro, il principale animatore del suo consolidamento e della sua fortuna fu il nobile Pompeo Colonna, principe di Gallicano e duca di Zagarolo, il quale partecipò fattivamente non solo all’attività politica aquilana, ma si dedicò anche alla risistemazione dei locali di quello che le cronache definivano ‘teatro pubblico’
CALASCIO - SABATO 13 LUGLIO ore 19
CHIESA DI SAN LEONARDO
Sento ch'el cuor me manca
Maria Antonietta Cignitti, soprano
Gabriele Pro, violino
Antonio Pro, chitarra dell’800
Domenico Cimarosa (1749 - 1801)
Sonata III in Si min.
Mauro Giuliani (1781-1829)
Par che di giubilo*
Francesco Molino (1768 – 1847)
Notturno n.2 in Re Maggiore op.38
Andante - Rondò
Mauro Giuliani
Ah, non dir che non t’adoro*
Niccolò Paganini (1782 - 1840)
Tre Ghiribizzi ms. 43
Là ci darem la mano - Nel cor più non mi sento - Le streghe
Mauro Giuliani
Alle mie tante lagrime*
Serenata per violino e chitarra op.127
Maestoso – Minuetto – Thema con variazioni
Rondò
Già presso al termine*
Niccolò Paganini
Cantabile
Anonimo sec. XVIII
Sento che ‘l cuor me manca
Infin che ‘l tempo è belo
* da Sei Cavatine op. 39
Salle (PE) - lunedì 15 luglio ore 21.15
Chiesa di San Salvatore
Roberto se face chiamare
Roberto da Salle il discepolo di Celestino
Giuseppe Tomei, voce recitante
Aquila Altera ensemblE
Maria Antonietta Cignitti, arpa e canto
antonio pro, liuto
matteo nardella, flauti, flauto doppio, flauto e tamburo, ceccola
lorenzo lolli, canto organo portativo, percussioni
Introduce:
Angelo De Nicola
Lo spettacolo musicale - teatrale "Roberto se face chiamare, il discepolo di Celestino" offre uno sguardo avvincente e ricco di sfumature sulla vita di un personaggio spesso trascurato dalla storia. Nel contesto del XIII secolo, un'epoca segnata da profondi cambiamenti sociali, politici e religiosi, Roberto da Salle emerge come una figura affascinante e complessa. Nel testo, ideato ed interpretato da Giuseppe Tomei, il beato Roberto narra la sua vita rievocando i momenti più salienti e intimi del suo percorso spirituale, ma anche terreno, che lo condussero a divenire un seguace fedele di Celestino V, abbracciandone gli insegnamenti ed entrando nella congregazione dei Celestini dell'ordine benedettino. L'ensemble Aquila Altera arricchirà la narrazione dello spettacolo con brani vocali e strumentali del XIII e del XIV secolo, selezionati dal Laudario di Cortona, dalle Cantigas de Santa Maria, dai Carmina Burana e dal codice di Londra. Questi pezzi musicali avranno il potere di trasportare gli spettatori direttamente nel cuore del XIII secolo, immergendoli più profondamente nell'azione scenica. La loro esecuzione aggiungerà un elemento di autenticità e coinvolgimento alla narrazione attraverso la bellezza e la complessità della musica medievale.
Barisciano (AQ) - sabato 20 luglio ore 21
Chiesa Madonna del Buon Consiglio
Ala guerra ala guerra
a suon di frottole
Dulcedo Ardens
Marta Rook, voce
Tommaso Tarsi, liuto
Bartolomeo Tromboncino (1470 – 1535)
Ala fama si va per varie scale
Anonimo
Como po far el cielo
Marco dall’Aquila (c. 1480 – after 1538)
Ricercare
Bartolomeo Tromboncino
Che debbo io far
Marchetto Cara (c. 1465 – 1530)
Come ch’el bianco cigno
Francesco Spinacino (XV – c. 1507)
Ricercare secondo
Josquin des Prez (c. 1450 – 1521)
El grillo
Simone Molinaro (c. 1570 – 1636)
Fantasia
Antonio Caprioli (c. 1425 – c. 1475)
Ognun fuga amore
Francesco Spinacino
Si Fays Viey
Bartolomeo Tromboncino
Ala guerra ala guerra
Ocre (AQ) - martedì 6 agosto ore 21
Monastero di Santo Spirito
Laudar vollio per amore
Francesco raccontato con le parole e la
musica del suo tempo
Luca Serani, voce recitante
Aquila Altera ensemble
Maria Antonietta Cignitti, canto e arpa
Antonio Pro, liuto
Matteo Nardella, flauti, flauto doppio, flauto e tamburo, ceccola
Lorenzo Lolli, canto, organo portativo, percussioni
I TESTI
san Francesco (1181/1182 – 1226) - Testamento
Tommaso da Celano (1190 ca. – 1265 ca.) - Vita Seconda
san Francesco - Saluto alla Vergine
Jacopone da Todi sec. XIII - “O Francesco da Deo amato”
Anonimo sec. XIV - Leggenda dei Tre Compagni
san Francesco - Cantico delle Creature
LE MUSICHE
Anonimo XIII sec. - Estampie Royale
Laudario di Cortona XIII sec. Laudar vollio per amore
G. de Bornelh XII sec. - Reis glorios
Carmina Burana XII sec.
Bacche Bene Venies, Orientis partibus, Ave Nobilis
Codice di Londra sec. XIV - Trotto
Laudario di Cortona - Troppo perde ‘el tempo
Codice di Londra Saltarello - Lamento di Tristano - Rotta
Laudario di Cortona - Sia Laudato San Francesco
Santo Stefano di Sessanio (AQ)
sabato 10 agosto ore 19
Piazzetta via della Chiesa
À Deux violes
La viola da gamba in Francia
Amalia Ottone,
viola da gamba*
Marco ottone, viola da gamba**
Concert XLIV Les Regrets
Tombeau, Quarillon, Les Pleurs, Joye des Elizées
Marin Marais (1656-1728)
Premier livre de pièces, Suite en sol majeur Prélude, Fantaisie en Echo, Gavotte en rondeau, Tombeau de Mr Méliton
Joseph Bodin de Boismortier (1689 –1755) Cinquième Sonate op. 10
Doucement, Courante, Gavotte,
Lentement, Gigue
Antoine Forqueray (1672 –1745)
Suite 2 in sol Maggiore La Leclair
Suite 3 in Re Maggiore
Chaconne, La Morangis ou la Plissay,
La Du Vaucel
*Viola Bassa
copia modello francese Michel Colichon 1691
** Viola Bassa
copia modello Tedesco Joachim Tielke 1699
Barete (AQ)
domenica 18 AGOSTO ore 17.30
Cortile palazzo Cionni
Altas ondas
incontri e racconti lungo le vie del Medioevo
Aquila Altera
Le Cantrici di Euterpe
Maria Antonietta Cignitti,
canto e arpa, direzione musicale
Antonio Pro, liuto
Matteo Nardella, flauti, flauto doppio, flauto e tamburo, ceccola
PROLOGO
Codice di Londra sec. XIV
Saltarello II
LA CHIESA
Laudario di Cortona sec. XIII
Altissima luce
Cantigas de Santa Maria sec. XIII
Muito nos faz/Como Deus fez vynno d’agua
Santa Maria strela do dia
Qual è a Santavigada
Non conven
LA CORTE
Guillaume de Machaut (1300-1377)
Douce dame jolie
Codice di Londra
Saltarello III - Lamento – Rotta
R. de Vaqueiras (1165 – 1207)
Altas ondas
Codice di Londra
Tre Fontane
LA TAVERNA
Carmina Burana sec. XIII
Vinum bonum
Bache bene venies
LA PIAZZA
Anonimo sec. XIV
Petit riens
.
Lory Corsano, Michela Corti, Michela De Angelis, Lara Di Battista, Stefania Di Fiore, Beatrice Dionisi, Marzia Marcocci, Marta Mela, Raffaella Merelli, Luisa Nardecchia, Emanuela Onofri, Valeria Maria Pucci, Sara Signori.
L’
insieme vocale aquilano Le Cantrici di Euterpe nasce a L’Aquila
nell’ottobre del 1994 da un’idea di Maria Antonietta Cignitti. Nel 1999
l’ensemble si costituisce in Associazione e da allora Le Cantrici si sono
dedicate, con grande impegno e passione, allo studio dei repertori antichi dal
XII al XVII secolo, collaborando con numerosi musicisti specializzati nel
repertorio antico e con il gruppo strumentale Aquila Altera che usa
esclusivamente strumenti copie degli originali dell’epoca. Le
Cantrici di Euterpe hanno
partecipato a numerosi eventi e manifestazioni, a rievocazioni storiche,
festival e stagioni concertistiche, fra cui si segnalano: Restart, festival Magnifica Citade, "Campi sonori
- Prologo della Rinascita" Società dei Concerti “B. Barattelli”;
"Musica nel Chiostro" XI ed. Repubblica di S. Marino; il
Festival Internazionale di Musica Medievale e Rinascimentale di S.
Stefano di Sessanio; (AQ) Rose's Choice III ed. Scontrone (AQ); Il
Canto delle Pietre - Lombardia Europa Musica; XVIII Stagione Concertistica
"Palestrina e l'Europa" - Fondazione G. P. da Palestrina;
Perdonanza Celestiniana – L’Aquila; "Concerti in Ateneo"
Università degli studi – L’Aquila. Nell'ottobre del 1998 l’Insieme ha
inaugurato la stagione concertistica del Teatro Marrucino di Chieti con l’opera
barocca "La Fiera" di G. A. Bernabei mentre l’anno seguente ha
tenuto una tournée in Germania nella regione del Baden Wurttemberg. Le Cantrici
hanno inoltre partecipato a diverse registrazioni televisive tra cui: "Viaggi
nel mondo del sacro", "Sereno variabile", "Uno
Mattina", andati in onda sulle reti RAI. Dal 1997 l’Associazione promuove, a L’Aquila,
la Rassegna di Musica Antica "I Concerti di Euterpe", che vede la
partecipazione di solisti e gruppi di rilevanza nazionale ed internazionale, dal
2015 la Rassegna è organizzata con il sostegno della Società dei Concerti “B.
Barattelli”. Le Cantrici hanno al loro
attivo l'incisione del CD "TEMPUS TRANSIT Tempi sacri e profani del
medioevo" e del CD "MENANDO GLI ANNI La Musica in Abruzzo tra
Medioevo e Rinascimento" in collaborazione con l'ensemble AQUILA ALTERA.
Dal 2002 all'interno dell'associazione si è costituito inoltre il gruppo di
danza antica PERRA MORA.
https://www.italiacori.it/cantrici-di-euterpe-laquila
Direttrice artistica fin dalla fondazione è MARIA ANTONIETTA CIGNITTI, cantante e direttrice di coro si dedica
alla musica antica dagli anni Novanta. Come soprano ha cantato in Italia e
all'estero (Germania, USA, Belgio, Australia, Inghilterra) sia come solista sia
in ensemble cameristici. Ha approfondito lo studio della musica antica con: V.
Biffi, P.Bovi, V.Daniels, A.Broegg, F.Biggi e ha fondato con Antonio Pro
l’ensemble di musica antica Aquila Altera. In seguito, si è laureata presso
l'Università degli Studi dell'Aquila, con il prof. A. Morelli, con la tesi:
"Prassi musicale nel Trecento e nel Quattrocento italiano attraverso le
fonti letterarie" e nel 2020 ha pubblicato, con V. Panzanaro, il libro Suoni
e immagini di una città. Musica all'Aquila tra Medioevo e prima età moderna.
https://www.italiacori.it/direttori/maria-antonietta-cignitti
VALENTINA PANZANARO, Diplomata in flauto barocco, Dottoressa di ricerca in ‘Musica e spettacolo’, XXX ciclo, presso l’Università ‘La Sapienza’ di Roma, con la tesi Musica strumentale da ballo ‘alla francese’ nella Roma di fine Seicento, è docente a contratto presso il Dipartimento di Scienze Umane dell’Università degli Studi dell’Aquila. Ha pubblicato diversi saggi scientifici, tra cui Di mirar ballerini ch’habino si grand’arte’, Drammaturgia dei balletti negli spettacoli teatrali nella Roma di fine Seicento, Roma 2022. Inoltre, grazie una attenta ricerca negli archivi dell’Aquila, ha pubblicato insieme a Maria Antonietta Cignitti il volume Suoni e immagini di una città. Storia della musica all’Aquila tra Medioevo e prima età moderna, Simmetrie, Roma, 2020. Ha collaborato con il progetto Performart. La storia delle arti e dello spettacolo a Roma con il contributo Monumentalità e magnificenza: drammaturgia dei balletti nelle fonti iconografiche e musicali nella Roma seicentesca. Ha preso parte ai Convegni Internazionali quali Musica Barocca presso l’Università di Pavia-Cremona e Repenser la Musique en France à l’époque baroque presso Sorbonne Université.
MARTA VITTORINI si è laureata in Filosofia presso l’Università degli Studi dell’Aquila per poi conseguire il dottorato di ricerca in Filosofia medievale presso l’Università degli Studi di Salerno. Si è specializzata in biblioteconomia e archivistica conseguendo il diploma di Archivista Paleografo presso la Scuola Vaticana di Paleografia diplomatica e archivistica, il diploma di Conservatore di manoscritti presso la Scuola Speciale per Archivisti e Bibliotecari dell’Università La Sapienza di Roma e il diploma di Master in Conservazione e gestione del patrimonio archivistico e librario presso l’Università degli Studi di Siena. Ha frequentato presso l’Università di Gergetown a Washington un workshop in Editing Medieval Texts. Si è impegnata nell’edizione di testi filosofici medievali tra cui si cita l’edizione critica del commento di Walter Burley al De substantia orbis di Averroè. Ha pubblicato in riviste di settore contributi su teologia, metafisica, logica e filosofia della natura tra XIII e XIV secolo. Ha redatto saggi e schede nonché svolto il coordinamento editoriale per la pubblicazione di cataloghi e opuscoli divulgativi promossi dalla Soprintendenza ai Beni Artistici ed Etnoantropologici dell’Abruzzo successivamente al sisma del 2009. E’ Archivista di Stato del Ministero della Cultura. In qualità di funzionario Archivista per la Soprintendenza Archivistica e Bibliografica del Lazio ha rivestito incarichi di Responsabile Unico del Procedimento, Progettista e Direttore dei Lavori per interventi di riordinamento e di restauro di fondi archivistici. Attualmente riveste l’incarico di Direttore dell’Archivio di Stato dell’Aquila.
Nominato come "uno dei giovani nomi più emozionanti nella scena della musica antica" dalla rivista Gramophone, GABRIELE PRO ha conseguito il master di violino barocco con lode e menzione d'onore sotto la guida di E. Onofri. Si è esibito come solista o come prima parte in Europa, Asia e Stati Uniti: MA festival Brugge, MITO settembre musica, Resonanzen Wien, Tage Alter Musik - Herne, Muziekcentrum De Bijloke - Gand,Festival Monteverdi, Società dei concerti "B. Barattelli". Ha suonato con: Le Concert des Nations, Accademia Bizantina, Academia Montis Regalis, Ensemble Zefiro, Enea Barock Orchestra, Venice Baroque Orchestra, Concerto Romano, La fonte musica, Aquila Altera. E’ stato diretto da: J. Savall, E. Onofri, O. Dantone, A. Bernardini, A. Florio, A. Quarta, D. Sinkovsky. Ha inciso per Sony, Glossa, Passacaille, Alia Vox, Arcana, Tactus, Dynamic, Brilliant e per le radio Rai, Orf, Wdr, BR-Klassik, Ntr. Dal 2021 è direttore artistico dell'orchestra da camera Progetto Syntagma. È fondatore e direttore dell'Ensemble Anima&Corpo con il quale ha pubblicato un album dedicato a sonate inedite di Giovanni Mossi e Antonio Montanari per Arcana - Outhere Music.
Chitarrista e liutista ANTONIO PRO ha al suo attivo un’intensa attività concertistica sia come solista che in ensemble da camera. Negli anni si è dedicato alla riscoperta del vasto repertorio chitarristico da camera, suonando pagine di musica cadute nel dimenticatoio. All’attività artistica affianca quella didattica è stato docente in Scuole Civiche Musicali, Licei Musicali e nell’Indirizzo musicale delle Scuole secondarie di I grado, attualmente è docente presso l’istituto “D.Alighieri” dell’Aquila. Parallelamente si è dedicato allo studio degli strumenti medievali quali ud, liuto a 4 e 5 cori ed è fondatore dell’ensemble Aquila Altera con cui ha inciso 6 cd, e ha tenuto concerti sia in Italia che in Europa nei maggiori festival di musica antica.
GIUSEPPE TOMEI è insegnante di discipline teatrali. Scrittore, autore e attore teatrale. Cura da un decennio la direzione artistica del teatro Spazio Rimediato dell’Aquila. Ha al suo attivo un romanzo (Io non c’ero, Aurora Edizioni) e una raccolta di racconti (Dittico Noir, Edizioni Progetto Cultura). Numerosi i suoi lavori teatrali sia come autore che come interprete, tra i più importanti: “Nati con la camicia (di forza)”, “La notte del gran rifiuto” e “Processo per i nove Martiri”. Scrive e dirige “Donna e Dama”, rappresentato nell’ambito del cartellone della Perdonanza Celestiniana. Cura letture e regia in Mysterium Christi, spettacolo musicale rappresentato presso il MUNDA di L’Aquila. Interpreta il personaggio di Primo ne “La Traviata: quella di Dumas e quella di Verdi”, di Errico Centofanti, rappresentato nell’ambito de I Cantieri dell’Immaginario. È interprete nel reading per gli eventi “Giornata del ricordo” e “Giornata della memoria” per la Regione Abruzzo, in diretta streaming nazionale.
DULCEDO ARDENS nasce dall’incontro tra la cantante Martha Rook e il liutista Tommaso Tarsi. I due giovani musicisti sono entrambi studenti al Conservatorio Luigi Cherubini di Firenze quando iniziano la loro collaborazione artistica nel 2021, collaborazione che prosegue, parallelamente, anche in altri progetti musicali. Il duo spazia dalla musica di fine Quattrocento all’inizio del Seicento, affrontando autori da Josquin a Marazzoli, e accompagnando di volta in volta il canto con diversi strumenti a pizzico a seconda del repertorio (tiorba, chitarra barocca, liuto). Il duo si è esibito al Festival Barocco di San Gimignano, a Firenze per il festival FloReMus, il Museo de Medici, il Giardino Dell’ArteCultura ed il Conservatorio Luigi Cherubini. Nel 2023 Dulcedo Ardens fa il suo debutto all’estero al Fringe di Early Music Morella (Spagna), Oude Muziek Utrecht (Paesi Bassi) e del Festival Renaixement (Spagna).
MARCO OTTONE si diploma in viola da gamba sotto la guida dei maestri Pasetto, La Marca e Reverte presso il Conservatorio "O. Respighi" di Latina. Ha partecipato alle Masterclass di viola da gamba dei maestri Weiland Kujiken, Pere Ros, Juan Manuel Quintana e Paolo Pandolfo. Ha suonato in varie formazioni nei festival dedicati alla musica antica in Italia e in Europa tra cui Festival internazionale di mezza estate, Campus Internazionale di Musica, Unione Musicale Torino, Fondi Music Festival, Echi Lontani, Barocco Europeo, Vallinmusica, Stagione Concertistica del Palladium, Societè Francaise de Viole De Gambe, Sponz Fest, Barocco Festival di Brindisi, Società Aquilana Concerti B. Barattelli, Seviqc Brežice. Con il trio Guerra Amorosa ha suonato in diretta per la Rai nel programma di Radio 3 Suite. Ha inciso per Baryton e Da Vinci Classic. Collabora stabilmente con formazioni vocali e strumentali tra cui: Guerra Amorosa, La Pellegrina, ContrArco Consort, Insieme Strumentale di Roma.
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